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Se negli ultimi mesi avete cercato su Google un professionista, di qualsiasi settore si tratti, vi sarete sicuramente imbattuti in Pronto Pro, il portale che mette in contatto i clienti con i freelance attraverso la richiesta di preventivi guidati. Oggi mi rivolgo ai clienti, ossia a chi cerca un professionista sul portale, e voglio parlare di 5 aspetti che le pubblicità non affrontano.

#1 Il professionista per rispondere alla tua richiesta di preventivo, paga.

 

 

 

 

 

 

Esatto. Ogni volta che ricevete un messaggio di risposta ad una richiesta di preventivo che avete fatto, significa che il professionista sta pagando per darvi quella risposta. Sarebbe quantomeno cortese rispondere se non mettersi subito in contatto diretto con lui/lei.

Il professionista può iscriversi al portale gratuitamente, ma non può far nulla di concreto se non acquista un pacchetto crediti. Le risposte che dà ai potenziali clienti costano in genere intorno ai 3-4 crediti, ma può arrivare anche a 20 crediti, a seconda del settore e del servizio specifico. Non è esattamente vero quindi che non prendono commissioni: non sui guadagni finali, ma su quelli supposti.

Immaginate che un poveretto della vostra provincia arriva a spendere quasi 100€ per acquistare un pacchetto di 46 crediti. Quindi quello che mi sento di consigliare è: se non avete realmente intenzione di affidare il lavoro a qualcuno, se non avete budget per il progetto, oppure pensate di volerlo fare molto più in là nel tempo, evitate di usare Pronto Pro, perché arrechereste solo danno a chi investe su quel canale per trovare commissioni. Da poco è stato introdotto il rimborso dei crediti per i messaggi a cui i clienti non rispondono, ma se rispondete “Grazie, ci penserò”, fate perdere i soldi al vostro interlocutore per la vostra superficialità.

 

#2 Ogni richiesta di preventivo può ricevere un massimo di 5 risposte

Perché 5? Probabilmente perché è il numero perfetto per poter fare una media di prezzi e qualità e scegliere il professionista che sembra avere tutte le qualità necessarie per il vostro progetto. Quello a cui però non si pensa è la corsa alla risposta che c’è dietro ogni preventivo.

Facciamo un esempio: hai fatto una richiesta di preventivo per la realizzazione di un logo. L’avviso arriva via email a tutti i grafici della zona che sono iscritti al portale. I 5 più veloci, che non sono necessariamente i più adatti alla richiesta, o i più economici, nè i più vicini, sono solo i primi a leggere la email e decidere di spendere dei crediti per risponderti, riescono a inviare il loro messaggio. Supponiamo che tra questi non ci sia nessuno che rispecchi le tue aspettative in quanto a portfolio e prezzo, cosa fai? Probabilmente abbandoni il portale per preferire altre piattaforme. Non sai però che ci sono altri 100 grafici della zona che non hanno potuto contattarti. Quello che potresti fare e inviare una nuova richiesta di preventivo ad un giorno e orario differente dalla prima per ricevere le proposte di più persone.

 

#3 Potrebbero arrivarti telefonate inaspettate

Quando ti iscrivi al portale come cliente ti viene chiesto se vuoi inserire o meno nel profilo il tuo recapito telefonico. Se lo fai, il tuo numero verrà trasmesso in automatico ai 5 professionisti che per primi vorranno mettersi in contatto con te, indipendentemente se avrai letto o meno la loro presentazione. Io stessa ci ho messo un po’ a capire che quando mi arrivava un numero di telefono non era perché l’utente aveva letto il mio messaggio, ma soltanto perché al momento dell’iscrizione lo aveva condiviso con il portale. Capitava quindi di telefonare a persone che non avevano idea di chi fossi e dovevo cominciare da capo a presentarmi.

Se invece non inserisci il numero di telefono e non visualizzi nemmeno il messaggio, il sistema rimborsa al professionista i crediti spesi per scriverti. Questa è una nuova politica ancora in fase beta, che a sentir loro, sarà applicata per tutti i professionisti a partire dal 2019.

Consiglio? Condividi il numero di telefono ma cerca di essere tempestivo nella lettura delle notifiche per il breve periodo della ricerca, in modo da poter sapere in tempo reale chi probabilmente sta per telefonarti.

 

#4 Potresti essere contattato non solo da professionisti freelance ma anche da aziende

Non che la cosa sia un male, ma è bene saperlo visto che lo si usa verosimilmente per trovare freelance con cui interfacciarsi direttamente, e non agenzie o aziende strutturate. Oggi sono molte le società che utilizzano Pronto Pro come canale per la ricezione di preventivi, ottimizzando così la spesa. Anche in questo caso ho un consiglio: strutta bene il preventivo inserendo nel campo “Dettagli” tutte le indicazioni che puoi dare, compreso il tipo di rapporto con il professionista che ti aspetti di trovare. In questo modo avrai solo risposte in target con la tua esigenza.

 

#5 Hanno una fantastica costumer care

Sia lato cliente che lato professionista, ho apprezzato moltissimo la cura con cui viene gestita l’intera esperienza sul portale, dall’iscrizione al primo annuncio, fino alla promozione di nuovi pacchetti di crediti, passando per un’astuta gestione delle recensioni. Sms, WhatsApp, telefonate, newsletter e notifiche app. Il tutto è finalizzato alla cassa, questo è chiaro, ma mantiene comunque un certo vantaggio per tutte e tre le parti.

Per approfondimenti ecco il link al portale.